Nell’articolo di Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport oggi in edicola, un viaggio alla scoperta del pianeta serie D, un pianeta con le sue regole ben lontane da quelle a cui era abituato il Palermo negli ultimi 30 anni.
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Il tifoso dunque dovrà adattarsi a nuovi orari, nuove regole . Ad esempio le gare in notturna saranno quasi del tutto assenti e soltanto una eventualità rara. Le partite si giocheranno quasi tutte di pomeriggio in tre fasce orarie: alle 14,30 , alle 15,00 o alle 16,00. Ci saranno anche i turni infrasettimanali che dipenderanno anche dal numero di squadre presenti nel girone in cui sarà iscritto il Palermo.
Probabilmente i turni infrasettimanali si giocheranno a dicembre o ad aprile, almeno così è successo lo scorso campionato.
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Poi la grande novità dei cinque cambi a partita, nessun nome sulle maglie dei giocatori che però manterranno lo stesso numero per tutta la stagione.
Infine la regola più importante cioè quella dei giovani. In ogni gara l’allenatore sarà costretto a schierare un giovane nato nel 1999, due nati nel 2000, uno nato nel 2001.
Gli allenatori inoltre avranno l’obbligo di mantenere lo stesso numero di giovani per tutta la gara, ciò significa che uscendo un giovane ne deve entrare necessariamente un’altro della stessa annata.
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