Dopo la conferenza stampa del sindaco Leoluca Orlando, che ha aggiudicato il titolo sportivo alla Herahora di Dario Mirri e Tony Di Piazza,parla per la prima volta dopo la “vittoria” l’imprenditore palermitano, che forse, contrariamente all’italo-americano, aveva preferito godere in silenzio. Ecco cosa ha dichiarato:
“Il mio primo pensiero, a nome di Hera Hora, va al Sindaco e alla Commissione, che hanno saputo interpretare i sentimenti di un’intera città, sentire le corde della passione e cogliere al contempo l’affidabilità di un impegno reale. Il ringraziamento va a tutta la Città, alla quale ci lega e sempre ci legherà un filo unico e diretto. Sento la responsabilità di una missione, ma ancora prima la gioia del tifoso, perché ho la certezza che dopo tanta sofferenza c’è l’opportunità di scrivere pagine belle e straordinarie. Siamo carichi di entusiasmo, pronti a partire con il piede giusto. I colori rosa nero, come previsto dal bando dell’Amministrazione Comunale, sono già impressi sulle nuove maglie. Il 29 luglio, come richiesto dalla FIGC, depositeremo tutta la documentazione e gli assegni necessari per l’iscrizione della squadra alla Lega Nazionale Dilettanti. Di più, per rispetto dei tempi sanciti dalle norme federali, per il momento non possiamo dire, ma dopo il 31 luglio illustreremo a tutti i tifosi i dettagli del nostro progetto tecnico, societario e sportivo. Le Aquile sono tornate. Forza Palermo. Sempre”
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