Salvi in conferenza
E poi parlano di attaccamento alla maglia, di attaccamento ai colori sociali. Tutte fesserie, nel calcio conta soltanto il qui ed ora, l’Hic et nunc di cui parlava Heiddeger. Il presente ed il presente interessa solo perché si guadagnano soldini. Il resto è nulla. Si è sempre pronti a smentire se stessi se questo serve ad addolcire la piazza e la società che ti paga. La coerenza non fa parte di questo mondo. Queste le parole di Salvi:
“Ho ritrovato bene i giocatori che avevo già affrontato ai tempi del Cittadella. Chiaro che i moduli sono diversi. C’è tanta voglia di far bene. Per il prossimo campionato il Frosinone lo metto tra le prime due sicuramente. È chiaro che ci sono tante altre squadre forti, dunque bisognerà giocarsela. Dobbiamo migliorare tante cose come ci chiede il mister, ma siamo forti e faremo un grande campionato. Nesta e Venturato sono due allenatori che ragionano all’incirca nella stessa maniera”.
“Involontariamente me la sono presa con il Frosinone anche se non c’entrava nulla. Ripensandoci dopo ho capito di aver detto delle cavolate. Chiedo scusa ai tifosi”.
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Fonte foto: Frosinone Calcio
C’è chi nasce uomo e c’è chi nasce pupo
Salvi che tristezza per le tue parole ma ti capisco! Oggi infatti si fa qualunque cosa per campare. Non so se hai evidenziato il fatto che ho usato un eufemismo condito da ironia!