Martinelli e Lancini sono i due rinforzi di giornata per i rosanero. I due giocatori si aggiungono a Martin, arrivato anche lui in giornata in rosanero. Si va dunque delineando la rosa a disposizione del tecnico Rosario Pergolizzi.
Alessandro Martinelli (centrocampista di contenimento classe 1993) è uno di quei colpi stile “usato sicuro”. Quell’esperienza e talento (per la categoria) che aveva invocato Sagramola durante la conferenza stampa di presentazione. Per il centrocampista svizzero una pluriennale esperienza in Serie B soprattutto con la maglia del Brescia. Martinelli cresce in Svizzera nel Grasshoppers e a 16 anni viene acquistato dalla Sampdoria, che intravedendo del talento decide di prelevarlo per la formazione degli Allievi Nazionali.
L’esordio in Serie B arriva con la maglia del Modena nel 2014-2015. Colleziona 20 presenze stagionali e riesce anche a portare, insieme ai suoi compagni, alla salvezza gli emiliani attraverso i playout.
Dal 2015 fino alla passata stagione fa parte della rosa del Brescia, che a più riprese lo acquista dalla Sampdoria sempre con diversi prestiti con diritto di riscatto. Con le rondinelle colleziona 114 presenze e 2 gol. La ciliegina sulla torta della sua carriera è senza dubbio la nazionale svizzera: con gli elvetici ha giocato in tutte le categorie dall’under 15 fino all’under 21, senza mai provare l’emozione di vestire la maglia della prima squadra.
Un po’ meno conosciuto è Edoardo Lancini. Nato nel 1994 è cresciuto nelle giovanili del Lumezzane ma già a 20 anni viene acquistato proprio dal Brescia. Difensore dalle belle speranze, esordisce presto in Serie B e con le rondinelle colleziona 45 apparizioni e 1 rete.
Con i suoi 188 cm fa’ della fisicità la sua caratteristica principale. In mezzo alla sua esperienza con la squadra lombarda, anche una stagione con il Novara. Con i piemontesi ha giocato 13 gare sefbabdi 1 gol. Nell’ultima stagione ha fatto parte della rosa di Corini che ha conquistato la promozione, tuttavia senza essere un punto fermo, anzi tutt’altro.
Come per Martin anche per loro si può parlare di due colpi di “grosso calibro” per la Serie D. Non è scontato che giocatori comunque di Serie B o di una buona Serie C scendano così tanto di categoria. Evidentemente il nome del Palermo pesa e questo non può che essere una garanzia per Pergolizzi e per tutti i tifosi.
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