Primo giorno di ritiro a Petralia Sottana.
Palermo, parte la nuova storia. Mirri: «Prepararci a vincere».
Sperandeo, siparietto con Paparesta: «Quante gliene ho detto da arbitro».
Il presidente ha fiducia: «Lo scorso anno eravamo circa 2000 abbonati, ora credo che ne faremo di più».
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
L’articolo di Benedetto Giardina fa il punto sulla prima girnata di ritiro a Petralia Sottana, una scelta dettata dal cuore e dall’amore di Mirri per questa cittadina e per il territorio madonita.
Alla prima giornata di calcio giocato della nuova società c’era l’intero staff dirigenziale dal presidente al vice Di Piazza, dal sindaco Orlando a quello di Petralia Neglia e poi ancora Paparesta, Sagramola, Castagnini e le famiglie Mirri col padre e la simpatica moglie del presidente accompagnata dalle figlie.
Alcune dichiarazioni:
Mirri: “Dobbiamo prepararci a vincere, ma anche a non vincere. Siamo caduti e ci stiamo rialzando, dobbiamo essere pronti a rialzarci se non dovessero arrivare vittorie. Con questa forza, saremo invincibili. Noi otteniamo un beneficio solo vincendo e vincere lo si fa solo
con i giocatori“.
Sagramola: “mancano ancora alcune cose per avere ricambi in tutti i ruoli. mercoledì arriverà un centrocampista, ma non voglio fare nomi. Siamo riusciti ad allestire una bozza di squadra per rappresentare un’ossatura credibile con le ambizioni dovute, ovvero vincere il campionato..”
Di Piazza: “Sono qui per esportare nel mondo non solo il brand Palermo ma anche il nostro bellissimo territorio”.
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