La prima amichevole e l’ansia del baretto adiacente al campo

Palermo è sempre Palermo e magari nella fantasia degli abitanti di Petralia Sottana è ancora il Palermo stellare. Sarà questo ma c’è grande attesa per l’amichevole di domani alle 17,30 qui al campo comunale. Attesa a Petralia, attesa a Palermo, attesa a Castelbuono, paesino che sfiderà i rosanero.

Sarà una festa, la prima uscita del nuovo Palermo, la curiosità, l’attesa per la rinascita. E sarà una festa anche per gli amici di Castelbuono che comunque potremmo scrivere sul loro curriculum di aver giocato col Palermo che un giorno, si spera, tornerà glorioso e temibile in tutta Italia.

E questa festa farà muovere tante persone: locali, castelbuonesi, ma soprattutto palermitani. Questo è il bello di un ritiro dietro casa. Previsti più di 1000 spettatori, alcuni provenienti anche da Castelbuono, paesino Madonita che dista circa 40 minuti. 1000 persone non sono poche, però non si può dire che qui al campo non le hanno mai viste. Ci sono precedenti sebbene di altra natura.

Incrociati i gestori del baretto prospiciente al campo, si ascolta la loro organizzazione mista ad una leggera preoccupazione. 1000 persone o anche più sono tante però, quasi per autoconvincersi e tranquillizzarsi, i gestori del bar dicevano fra loro che hanno già fronteggiato spettatori così numerosi: durante la tradizionale festa della Cordella che ogni anno trova proprio al campo comunale il suo momento culminante.

E noi saremo qui pronti a raccontarvi anche questa.