Come a Frosinone, stavolta l’arbitro fa giocare – (GdS)

Il precedente della finale dei play-off di Serie B.

L’articolo di Benedetto Giardina sul Giornale di Sicilia oggi in edicola, traccia un parallelismo fra i fatti verificatisi a Frosinone in occasione della finale di ritorno dei play-off e quello successo ieri al Lombardo Angotta di Marsala. Gli episodi di Frosinone che di fatto forse hanno segnato la storia successiva del Palermo e probabilmente questa ripartenza dalla Serie D, si sono rivisti, seppur in maniera diversa, ieri a Marsala quando un raccattapalle, probabilmente per velocizzare il gioco, ha stimato che la palla che invece Lucera ha poi controllato e messo dentro, stava uscendo sul fondo e probabilmente per velocizzare il gioco ne ha lanciato lentamente un altro in campo.
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Questa volta l’arbitro, a differenza di Frosinone, non ha fermato il gioco visto e considerato che ciò avrebbe potuto danneggiare il Palermo più che il Marsala. Se a Frosinone infatti il lancio di palloni stava danneggiando i rosanero qui l’eventuale fischio avrebbe danneggiato il Palermo. Forse per questo opportunamente il direttore di gara non ha interrotto l’azione che poi si è conclusa con il gol di Lucera determinante per la vittoria finale.
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