Tre nobili decadute, Bari, Cesena e Parma, in anni diversi hanno conosciuto anche loro l’inferno della Serie D, dopo aver patito un sofferto fallimento a causa di superficialità gestionali che negli ultimi anni hanno colpito anche il Palermo. Bari, Cesena e Parma sono i punti di riferimento, gli avversari di questa simbolica sfida, che il nuovo Palermo vuole lanciare ai suoi tifosi. Il Palermo riuscirà a battere questi numeri, stabilire il nuovo record di abbonamenti in Serie D?
I numeri
Il Bari è praticamente raggiunto se non addirittura superato, visto che, ieri a fine giornata, il numero degli abbonati sfiora i 7.700. Mancano ancora circa 600 tessere per scavalcare anche il Cesena, e restano ancora tre giorni a disposizione dei sostenitori rosanero per agganciare anche i romagnoli. Sembra difficile, invece, raggiungere il Parma, distante quasi 2400 abbonati. Un distacco che in soli tre giorni appare complicato colmare.
Il contributo
L’afflusso che si registra al Sanlorenzo Mercato di Palermo, aperto dalle ore 11 alle 18 con orario continuativo, ha avuto i picchi maggiori nei primi giorni di apertura della campagna abbonamenti. Adesso, come è normale che sia, il flusso è leggermente diminuito. Ecco perché non sarà facile raggiungere più degli abbonati fatti registrare dal Parma nella stagione 2015/2016. Ma dopo anni di sfaceli, bugie e prese in giro plateali, un secondo posto è un ottimo piazzamento, al di là di ogni previsione della vigilia.
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