Il «vecchio» Palermo prende tempo. Dal Tribunale è arrivato il via libera alla richiesta del club controllato da Tuttolomondo, ovvero la presentazione di un concordato in bianco.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina sul Giornale di Sicilia oggi in edicola, che ci informa come il tribunale Fallimentare di Palermo ha dato il via libera al concordato preventivo chiesto dal legale della vecchia u.s. Città di Palermo.
Il tribunale ha concesso due mesi per evitare il fallimento e quindi cercare di accordarsi con i creditori mentre sul piano penale rimane sullo sfondo sempre il rischio della bancarotta .
Il Tribunale, scrive Giardina, ha nominato gli avvocati Pisciotta e Palazzotto come amministratori giudiziari e loro avranno il compito di seguire la presentazione di questo piano di rientro che, secondo il giornale, può indirettamente riguardare anche la nuova società visto che soltanto nel momento in cui si scioglie l’accordo tra la vecchia società e l’esercito, il Tenente Onorato di Boccadifalco può tornare disponibili per gli allenamenti della squadra di Pergolizzi.
.
Altre News
Palermo, report di oggi: la nota del club
Dionisi: “Bari gara non semplice. Brunori-Le Douaron? É una soluzione”
Serie B, designazioni arbitrali: chi dirige Palermo-Bari