Il test con il Cus Palermo ha evidenziato, ancora una volta, le difficoltà in attacco del Palermo. La necessità di dover allestire un organico in pochissimo tempo sta inevitabilmente condizionando le prime uscite di una squadra che ha come obiettivo primario la promozione.
L’arrivo di Ficarrotta può considerarsi una boccata d’ossigeno, determinante nella chiusura della trattativa è stata la volontà del giocatore palermitano, che ricordiamo, non è una prima punta ma un attaccante esterno.
Contro il Cus Palermo, Rosario Pergolizzi si è affidato al 4-3-3, con Santana punta centrale, falso nove, e sugli esterni Rizzo Pinna e Felici. Una posizione poco congeniale per il giocatore argentino apparso ancora non al meglio della sua condizione fisica.
Buone, invece, le prove di Felici e di Rizzo Pinna. Contro il San Tommaso, il tecnico potrà contare anche sull’apporto di Lucera e naturalmente di Ricciardo che contro il Cus Palermo ha giocato solamente nella ripresa al posto di Santana. Probabile, comunque, che la società proverà a piazzare un nuovo colpo in entrata, un altro attaccante che possa alternarsi con Ricciardi o anche da schierare in tandem con il centravanti messinese.
Intanto in casa San Tommaso, prossimo avversario del Palermo, c’è grande euforia per la gara contro i siciliani. La squadra è nata nel 1978 in un quartiere popolare di Avellino con lo scopo di togliere i ragazzi dalla strada ed insegnare loro l’educazione e il rispetto attraverso il calcio. Una favola che ha come protagonisti la famiglia Cucciniello. Oggi a guidare la società sono Marco Cucciniello – presidente – ed Annino Cucciniello, direttore generale e nipote di Gerardo, uno dei padri fondatori del club, che in una recente intervista ha dichiarato che il successo della squadra è frutto dell’entusiasmo di chi guida la società, poiché nessuno di loro è retribuito, tutti hanno la loro professione ed a motivarli è esclusivamente la loro passione.
A Palermo arriveranno in nave e ad accompagnare la squadra ci saranno una trentina di tifosi
Altre News
Il “Club di Tifosi” torna questa sera alle ore 21:30
Palermo, lunedì Dionisi in conferenza
Il caffè della domenica: Rosa o nero?