Palermo vincente davanti ad una tifoseria da serie A

16.735 spettatori per la prima in casa del Palermo. Non male per una squadra che riparte dai dilettanti dopo la mancata iscrizione in serie B dell’ormai ex U.S. Città di Palermo. Curva Nord vestita a festa, entusiasmo e tifo travolgente che davvero non hanno nulla da invidiare a nessun’altro club di serie A o B.

Pergolizzi si affida al 4-3-3 con Ricciardo punta centrale, Santana a destra e Felici a sinistra. Ed è proprio l’attaccante messinese che al 6’minuto del primo tempo trova il gol del vantaggio su assist di Santana, mandando in visibilio il Barbera. Al 23′ raddoppio di Kraja dopo una grande azione di Felici  che dalla sinistra scodella il pallone in area per il numero 73 del Palermo.

Il San Tommaso accusa il colpo, la squadra di Pergolizzi ne approfitta per piazzare la terza rete con Ricciardo, che al 26′ su cross di Vaccaro firma la sua prima doppietta stagionale in maglia rosanero.

Dopo il terzo gol subito i Campani sembrano ridestarsi e provano spingersi in avanti. Al 30′ su calcio piazzato, Tedesco prova con una rovesciata a sorprendere Pelagotti, ma il portiere rosanero manda la palla in calcio d’angolo. Altra occasione per gli ospiti al 35′ e nuovo calcio d’angolo. Ma l’occasione migliore è per Felici che su assist di Doda, al 38′ sfiora il gol del 4 a 0.

San Tommaso più deciso in campo nella ripresa con il Palermo che controlla traquillamente la partita e riparte in contropiede. Al 68′ dormita generale della squadra rosanero e gran bel gol di Tedesco che dai 30 metri piazza il pallone all’incrocio dei pali ed accorcia le distanze per il San Tommaso.

Pergolizzi corre ai ripari e manda in campo Ficarrotta al posto di un esausto Santana. Ma è Felici a rendersi pericoloso al 75′ con un tiro ravvicinato che Casolare miracolosamente manda in corner. L’attaccante rosanero ci riprova all’82’ dopo aver scartato in area gli avversari come birilli, ma il suo destro è troppo debole e il portiere del san Tommaso para facilmente.

All’87’ Kraja lascia il posto a Langella, nulla cambia nello scacchiere di gioco di Pergolizzi che a due minuti dalla fine sostituisce Ricciardo con Accardi che  a tempo scaduto beffa Pelagotti segnando un clamoroso autogol in retropassaggio incomprensibile, che nel punteggio finale del 3 a 2 penalizza la buona prova dei suoi compagni.

Il Palermo conquista 3 punti e sale a + 6 in classifica in compagnia dell’ Acireale  che ha vinto fuori casa il derby con l’Acr Messina e del Biancavilla che ha battuto il Roccella, prossimo avversario dei Rosanero. Buona la prestazione dei rosa, Ricciardo sembra essersi ripreso il ruolo di bomber dopo il rigore sbagliato a Marsala, in crescita Felici che ha ampi margini di miglioramento, mentre davvero sfortunata la prova di Accardi, sotto tono e poco reattivo nell’unica occasione che lo ha visto impegnato sul terreno di gioco.

Menzione a parte per il pubblico del Barbera tornato ai fasti dei migliori anni del Palermo calcio. La speranza è che i risultati mantengano vivo questo ritrovato entusiasmo.

Applaudito a fine gara il San Tommaso che ha tributato un saluto ai tifosi rosanero sotto la curva nord.