Il cambio di modulo di Pergolizzi fa pescare il jolly.
Arriva il centravanti che ha giocato in Champions.
Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola
L’articolo di Fabrizio Vitale presenta il nuovo attaccante rosanero Ferdinando Sforzini che ieri di buon’ora si è presentato al campo Pasqualino di Carini dove si è messo subito al lavoro con la sua nuova squadra. Sforzini era stato già valutato dai dirigenti rosanero qualche settimana fa, ma inizialmente era stato scartato. Cosa è successo si chiede Vitale?.
Sostanzialmente è cambiata la variazione di modulo di Pergolizzi che è passato dal 4-3-1-2 al 4-3-3. Questo, così come l’acquisto di Ficarrotta ha convinto Sagramola e Castagnini a rivalutare Sforzini anche come alternativa a Ricciardo, l’unico giocatore della rosa a non avere un doppione.
La carriera di Sforzini, dalla serie A fino alla D dello scorso anno con l’Avellino , il suo soprannome “tagliagole” per via della sua esultanza e la considerazione che in serie D nessuna squadra può vantare una coppia di attacco di questo spessore.
Ne è convinto anche Giovanni Bucaro, il suo ex allenatore lo scorso anno all’Avellino che, sulle colonne della Gazzetta dello Sport dice “…in D è difficile fermare due attaccanti così e non ci sono tali accorgimenti tattici da parte degli avversari per escludere una loro coesistenza..Nando è forte fisicamente, difficile da contrastare e quando protegge la palla è quasi impossibile toglierla dai suoi piedi.Con Ricciardo forma un reparto avanzato devastante”.
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