L’A.S.D Marina di Ragusa, a fine mercato, ringrazia tutti: “La serie D è un sogno, divenuto realtà”

I tifosi palermitani, abituati a ben altri palcoscenici, hanno sentito la serie D, alcuni come l’ingresso verso l’inferno, altri come un luogo di rinascita.

Per molte altre squadre, come il prossimo avversario del Palermo, l’A.S.D Marina di Ragusa, la Serie D è un sogno divenuto realtà. Una realtà che può portare alla ribalta giocatori, società, allenatore, dirigenti nel calcio che conta.

Per questo motivo, in una nota del club si evince la gioia e l’orgoglio del risultato raggiunto la scorsa stagione, consapevoli di non volersi fermare e di ambire a risultati ancora più prestigiosi.

Ecco di seguito le parole del club siciliano: “Ad inizio di questa nuova avventura ed impegnativa stagione sportiva, e dopo essersi concluse le operazioni cosi dette di “mercato” che riguardano la composizione della nuova rosa calciatori, l’intera società dell’Asd Marina di Ragusa, tiene particolarmente a ringraziare tutti i gli atleti, calciatori ed ex tesserati, collaboratori e professionisti che hanno sudato, si sono sacrificati ed hanno fortemente contribuito alla realizzazione di questo fantastico sogno chiamato serie D.

Per motivazioni, impegni, scelte personali o societarie e opportunità varie, si è deciso comunemente di interrompere il rapporto lavorativo che ci ha legato ai colori rossoblu, chi per uno e chi per diversi anni.

Di sicuro, quello che non potrà mai dissolversi, è il rapporto personale, di stima, rispetto e sentimento che abbiamo reciprocamente instaurato e avuto, andato sempre al di là del calcio e dei ruoli di ciascuno di noi.

Speriamo soltanto di essere stati all’altezza della situazione, di essere riusciti a farvi sentire parte integrante della nostra famiglia, con tutti i nostri limiti e la nostra giovane ma sana ‘inesperienza’. Sappiate, come vi abbiamo già detto più volte, che Marina rimarrà sempre casa vostra, e che noi siamo veramente orgogliosi ed onorati di aver vissuto e condiviso assieme a Voi queste emozioni uniche”.