Sforzini: ”Questo Palermo è completo, ecco chi mi ha impressionato subito”

Rapace d’area, Ferdinando Sforzini è l’ultimo acquisto dei rosanero. Nella sua carriera tantissimi club e diverse presenze nelle maggiori categorie nazionali. Punta di peso, forte fisicamente, abile nel gioco aereo e nel colpo di testa il neo acquisto rosanero si è presentato oggi alla stampa:

”Le offerte in questi mesi ci sono state, avevo scelto Cava per tornare tra i professionisti ma non è andata bene. Poi aspettavo molto una chiamata, è arrivata quella del Palermo ed ero molto contento. Mi ha chiamato il mio procuratore la settimana scorsa, dicendomi che c’era stato un avvicinamento importante e gli ho subito detto di portarla avanti e chiudere”.

La rosa attuale: ”Questa squadra secondo me all’inizio è più pronta dell’Avellino dello scorso anno. Qua credo che le basi siano già importanti, è il mio secondo anno di D, posso principalmente giudicare i miei compagni. Esulto sempre allo stesso modo? Vediamo! spero di si (sorride, ndr). Ho parlato con il mister e mi è sembrato molto diretta e sincero quindi è una persona che andrà d’accordo con me. E’ una persona che mi piace”.

Attacco a due? ”Quando c’è disponibilità secondo me si può giocare in due, tre o quattro. Se c’è equilibrio e disponibilità, secondo me si può fare tutto. 10 mila abbonati, questa è serie A, non serie D. Dobbiamo fare i complimenti a questo pubblico e ripagarli con i risultati”

Derby con il Messina? ”Sicuramente sarò a disposizione da domenica prossima, quando hai un pubblico del genere al seguito sono tutti derby, saranno tutte partite fondamentali. Giocatori che mi hanno impressionato? I nomi ancora non li ricordo moltissimo, i giovani sono molto bravi, poi Lancini, Crivello, Pelagotti mi piacciono molto. Il 32 è il mio numero, ogni volta che vado nelle squadre è libero e lo prendo volentieri. Sono legato al 99 e al 32”. 

E sul futuro:’‘A 34 anni bisogna pensare al futuro chiaramente, ma per ora sul campo voglio pensare al presente. In futuro mi piacerebbe restare nel mondo del calcio, ci penso, è chiaro…”