Presenze al «Barbera», nello scorso campionato in B ci sono volute sei partite
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Due partite per sfondare il muro dei trentamila.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che analizza il dato spettatori degli ultimi anni e scopre come nelle gare col San Tommaso e col Marina di Ragusa il Palermo ha realizzato un numero di spettatori talmente alto da superare anche quelli degli ultimi anni sia in Serie A che in serie B.
Bisogna andare indietro nella stagione 2015 per registrare un numero di spettatori così alto nelle prime due gare casalinghe. In Serie A invece nel 2012-2013 si ebbe un numero di presenze sugli spalti più o meno simile ai 33.000 attuali. Era l’anno della prima retrocessione in serie B per Zamparini. L’anno precedente invece si era avuta una media di 20.000 spettatori nelle prime due partite con Genoa e Carpi.
In serie B invece la situazione è decisamente peggiorata con 13.000 spettatori complessivi nel primo anno di B e 11 mila nell’ultimo, quello dello scorso campionato ,che terminò con la fine della u.s. Città di Palermo. Adesso, dopo tante stagioni con meno di diecimila spettatori a partita, questa importante ripresa che diventa ancora più importante se si pensa che siamo in Serie D.
Eppure, scrive Giardina, dati alla mano, le categorie potrebbero sembrare invertite.
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