L’intervista a Giovanni Ciprì, tifoso rosanero non vedente abbonato in curva nord inferiore, pubblicata qualche giorno fa dalla nostra testata giornalistica, non è sfuggita al Presidente del Palermo Dario Mirri.
Nonostante i suoi numerosissimi impegni, Mirri ha voluto contattare telefonicamente questo straordinario tifoso perché, ha spiegato: “Giovanni è un grande, è l’aquila che vola più in alto di tutti”.
Possiamo ben immaginare la grande sorpresa di Giovanni, nell’udire la voce di Mirri al telefono. Dopo qualche istante di incredulità, una gioia incontenibile e una bella chiacchierata con il presidente. Alla fine la promessa di realizzare un video nel quale Dario Mirri saluta Giovanni Ciprì ed il suo gruppo Facebook “Dna Rosanero- Palermitani nel cuore”.
Un gesto che Giovanni ha voluto condividere con la nostra redazione e che noi pubblichiamo volentieri, perché al di là di un pallone che rotola in un rettangolo di gioco è questo il calcio che amiamo.
Le cose più grandi, si sa, sono le cose più semplici ed il gesto di Dario Mirri vale più di mille parole, racconta l’umiltà di uomo che ha deciso di stare in mezzo ai suoi tifosi. Un presidente lontano anni luce da chi l’ha preceduto, da chi ha bruciato sogni ed entusiasmo calpestando un’intera città, senza mai voler capire che sono solo i tifosi l’anima vera di una squadra, che il calcio si nutre della passione autentica della gente.
Di certo Dario Mirri questo lo sa, lui prima di essere presidente è stato tifoso e ha deciso di esserlo ancora, di restare in mezzo al popolo rosanero, uniti per raggiungere insieme un unico grande obiettivo. Ed è così che deve essere, perché dopo tante amarezze ed umiliazioni, ignobili teatrini che i palermitani hanno dovuto subire, questi gesti così incredibilmente semplici e grandi nello stesso tempo sono le carezze che scaldano il cuore e che arrivano direttamente dentro l’anima.
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