Una vittoria che definire importante è assolutamente riduttivo; non soltanto per i tre punti conquistati ma soprattutto per aver aumentato il distacco con le inseguitrici Acireale e Licata.
Una gara ostica, il Palermo squadra tecnica per eccellenza, fatica contro squadre così maschie ma impone la sua forza e superiorità sugli avversari.
“E’ stata una delle partite più scorbutiche e difficili dall’inizio del campionato. Oggi abbiamo avuto tante difficoltà ma l’abbiamo portata a casa, è sicuramente una delle vittorie più importanti“.
Difficoltà più e più volte sottolineate da Pergolizzi in conferenza.
“Abbiamo avuto delle difficoltà e con esse abbiamo vissuto. Noi nel secondo tempo eravamo messi bene in campo e loro non riuscivano a ripartire“.
Una vittoria che porta i rosa-nero primi in classifica, un distacco di +6, ma è pur sempre il Palermo che deve fare la corsa su se stesso come sottolinea l’allenatore Pergolizzi.
La classifica? “Non la guardo, ve lo dirò sempre. Per me la partita ha il valore per la partita successiva. Per me da adesso conta soltanto il Licata“.
La strategia è fondamentale anche a partita in corso.
“Una vittoria questa davvero importantissima. La mia paura è dare continuità alle vittorie, venire in un campo del genere era difficile credetemi. Abbiamo cercato di difendere senza togliere gli attaccanti e infatti oggi Ricciardo e Sforzini hanno giocato assieme. Nel secondo tempo siamo passati al 4-4-1-1 per non farli partire da dietro e loro hanno avuto difficoltà. Attaccando alti abbiamo tolto loro la possibilità di ripartire“.
Riescono a giocare bene insieme? “Conta sempre lo spirito di sacrificio“.
Lancini? “Venerdì era in sala terapia, così come nella giornata di ieri. Questo mi piace di questo gruppo. Nessuno si arrende e danno tutti il massimo, questo vuol dire essere gruppo“.
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