Il Corigliano Calabro, squadra militante nello stesso girone del Palermo in Serie D, rischia il fallimento e si dichiara in autogestione. Di seguito le parole dell’allenatore Fabio de Sanzo.
“Ringrazio i tifosi per la vicinanza alla squadra. Dobbiamo rispondere alle accuse di aver preteso le dimissioni della società: non è così. Sarebbe come fare un dispetto alla propria moglie. La società stessa voleva dimettersi, noi ne abbiamo preso atto e ci siamo presi le nostre responsabilità.
Non abbiamo inoltre disertato l’allenamento, ci alleniamo quotidianamente dal 3 agosto al campo. Noi siamo professionisti e faremo di tutto per andare avanti, anche autotassandoci, perché non vogliamo fallire. L’unica cosa che chiediamo è di avere più appartenenza dal pubblico, dal sindaco, dagli sponsor. Qui mi reputo un padre di famiglia perché abbiamo 15 ragazzi dai 18 ai 20 anni, e li devo tutelare. Chiedo a tutti di darci una mano, perché rischiamo che da qui al 4 dicembre la squadra scomparisca”.
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