Rubino paga uno screzio con Petroni. Oggi a Milano si decide sul sequestro delle azioni del club.
L’allenatore del Trapani Baldini resta comunque a rischio nonostante il buon pari di Chiavari
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola
L’articolo di Fabio Tartamella sottolinea che in questi giorni a Trapani l’impresa più difficile sembra proprio quella di parlare di calcio giocato.
Nember, ex direttore sportivo di Chievo e Foggia è stato assunto da qualche giorno e nonostante le smentite dei giorni precedenti, ieri il direttore sportivo Rubino è stato esonerato.
Pare che oltre all’arrivo di Nember , la ragione di questa separazione sia un grosso screzio avuto alla fine della gara con l’Entella con Fabio Petroni, vero Patron del club, screzi che comunque sì ripetevano già da diverso tempo.
Ci sono due scadenze molto importanti scrive il giornale questa settimana dov’è impegnata alla società.
Questa mattina il giudice del tribunale di Milano deciderà se sequestrare le quote del Trapani così come chiesto dalla Alivision di Petroni .
Se così fosse Pedroni potrebbe anche non pagare la prossima rata alla vecchia proprietà di De Simone senza rischiare che il club possa tornare nelle mani dell’ex proprietario. Viceversa Petroni dovrebbe pagare 75 mila euro di quota rata per evitare che il club nel giro di un paio di settimane possa essere restituito a De Simone.
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