IL PROSSIMO OSTACOLO: IL NOLA
IL Nola o Nola 1925 ha conosciuto il suo massimo risultato nella prima metà degli anni novanta; la squadra si piazzò al sesto posto in serie C1 nella stagione 1994-95, lambendo i play-off.
È stata dichiarata fallita nell’estate del 1996.
Da allora quattro diverse società ne hanno raccolto l’eredità .
La prima rifondazione è avvenuta nel 1996 con la società Nuova Virtus che, nel corso di 7 anni di attività, cambiando spesso denominazione, ha militato per cinque anni in Eccellenza e per due in Serie D, conquistando, anche la Coppa Italia Dilettanti nel 2001.
Il titolo sportivo viene venduto alla Juve Stabia nel 2002, e nel mese di agosto dello stesso anno, un gruppo di tifosi, fondò lo Sporting Nola iscritto al campionato di Terza Categoria. Nel 2004 è stata fondata un’altra società, la Boys Nola (trasformata poi in Atletico Nola) che, partito dalla Seconda Categoria, è arrivata in tre anni all’Eccellenza, per poi vincere il campionato nella stagione 2009-10.
Dopo una pessima stagione di Serie D, il titolo di questa società è stato venduto ad un club di San Giorgio a Cremano nell’estate del 2011.
Nel 2012 viene fondata la Real SM Hyria Nola, società che ha acquistato il titolo della Turris, che nella stagione 2012-2013 ha disputato il campionato di Serie D.Il titolo sportivo cambia ancora una volta padrone e passa a Vico Equense; nel 2013-2014 lo Sporting Nola ritorna ad essere la prima squadra e gioca nel campionato di Promozione; nel 2014, cambia per l’ennesima volta denominazione tornando alla storico nome di “S.S. Nola 1925”.
Quindi dopo cinque anni, grazie all’acquisto (per fusione) del titolo sportivo del Savoia il club si iscrive al campionato di Serie D col nome di “F.C. S.S. Nola 1925” . Nella stagione 2018-2019 si piazza al 15º posto nel Girone H della Serie D e si salva dopo aver vinto i play-out
Attualmente occupa il nono posto in classifica con 12 punti, frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte ( l’ultima delle quali rimediata in casa domenica scorsa con un solenne 0-3 ad opera del Biancavilla) , realizzando 10 reti e subendone 9.
Una compagine dunque di metà classifica ma non per questo da snobbare come ben sanno Mister Pergolizzi e i suoi ragazzi, per cui avanti tutta con la valanga rosanero e………….Forza Palermo Pino Abbate
Altre News
“Solo la maglia”: lo striscione della Curva Nord esposto a Reggio Emilia
Dionisi: “Non credo si sia vista la differenza di classifica”
Grosso: “Palermo? È stata una gara difficile, otterranno quello che vogliono”