Pellegrini: “Ambiente caldo, guai a sottovalutare gli avversari” – (GdS)

L’intervista al doppio ex, l’attaccante giocò in rosa nella stagione del fallimento e l’anno successivo con i campani.
«Campi del genere sono sempre difficili, c’è tanta attesa per questo match».

C’è stato un tempo in cui Nola e Palermo si sfidavano in Serie C e diversi calciatori passavano dal bianconero al rosanero, o viceversa.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina, sul Giornale di Sicilia oggi in edicola , che intervista un doppio ex, Claudio Pellegrini. L’attaccante collezionò 23 presenze con i rosanero segnando un solo gol. Era l’anno 1985-86, quello che decretò l’ultimo fallimento del club, prima ovviamente di questo.
Vi riportiamo alcuni passaggi dell’intervista che potete trovare in maniera integrale sul Giornale di Sicilia in edicola:

“Palermo è una metropoli, vederla relegata in categorie di questo genere,
con tutto il rispetto, stona un po’…Nola l’ho conosciuta poco, per di più a fine carriera, proprio dopo i problemi avuti dal Palermo. ..però so bene che atmosfera attenderà i rosa…Paura del fallimento dell’86? Assolutamente no. C’erano già dei compagni che mi conoscevano e quando mi contattò il compianto Bulgarelli, all’epoca direttore sportivo del Palermo, ebbi ampie garanzie. ..Posso dire, con rammarico, che noi come giocatori sbagliammo. Perché potevamo intervenire subito, mettendo in mora la società, potendo così cercare di aprire la strada ad un salvataggio da parte delle istituzioni..”
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