Ci sono persone che devono dimostrare il loro affetto in maniera plateale, con enfasi, diciamo pure con qualche piccola sceneggiata. Noi meridionali per esempio apparteniamo a questa razza. In diversi viaggi all’estero invece ho imparato che ci sono popoli che all’apparenza sembrano più freddi ma che tuttavia riescono a manifestare il loro affetto in maniera più concreta, diretta, senza troppe sceneggiate. Ilicic per esempio è un ragazzo che appartiene a questa categoria. E a volte sì, apprezzo più un semplice gesto che nasconde un grande amore piuttosto che mille parole dette per circostanza.
In un periodo particolare della mia vita ho apprezzato più un semplicissimo e quotidiano “Come va?” di un collega che non una finta solidarietà abbellita da tanti discorsi. Perché in quel semplice “come va?” c’è già tutto: ti sto pensando, sei nei miei pensieri e mi basta semplicemente sapere se stai bene o meno.
Ilicic mi sorprende e mi emoziona sempre di più perché mai avrei pensato a questo forte legame che evidentemente nutre per la maglia rosanero. Non c’è occasione in cui non lo manifesta e dire che a Palermo non lo abbiamo trattato proprio benissimo. Sicuramente lo abbiamo applaudito molto meno di quanto il suo talento avrebbe meritato. Ilicic adesso, non solo dimostra di non avere dimenticato Palermo ma con gesti semplicissimi dimostra soprattutto quanto sia ancora innamorato di Palermo.
La storia di oggi su Instagram con la foto in maglia rosanero e la scritta di un semplice augurio ne è l’ennesima testimonianza; così come nessuno dimenticherà mai che Ilicic avrebbe anche pagato di tasca propria il biglietto pur di partecipare alla festa della rinascita della nuova società.
Fra i giocatori ancora in attività è stato l’unico ad essere presente e pur giocando pochissimi minuti, ha voluto dimostrare in questo modo il suo attaccamento alla maglia rosanero.
Indimenticabile un’altra sua foto che lo ritrae in maglia rosanero accanto al capitano Papu Gomez in maglia atalantina.
Insomma a volte sembra proprio che Ilicic quella maglia rosanero di fatto abbia difficoltà a levarsela di dosso… e chissà che un giorno questo matrimonio non si possa rifare.
Altre News
Lucioni saluta il Palermo: “Un onore vestire questa maglia”
VIDEO – Palermo-Sampdoria e quei gol di Toni e Brienza nel 2004
Palermo, il report dell’allenamento in vista della Sampdoria