Lo sport a Palermo a livello agonistico, ha raggiunto risultati davvero eccezionali: la Pharma Saber, maggiore squadra cittadina di pallavolo nel campionato di B maschile, la squadra femminile di basket ha raggiunto l’A1, la Green Basket Palermo che milita in serie B da tre stagioni consecutive, per non parlare della Ludos Palemo calcio femminile e del Telimar, squadra di pallanuoto in serie A1.
I risultati sul campo si scontrano però con i problemi inerenti all’utilizzo degli impianti sportivi cittadini. I principali impianti in città sono il PalaOreto e il PalaUditore, entrambi costruiti dopo il finanziamento delle Universiadi del 1997.
Ma una scarsa attenzione alla manutenzione ha portato a far i conti con disagi non indifferenti. Per esempio la Pharma Saber ha dovuto fare il suo esordio a porte chiuse al PalaOreto , sabato scorso, perché l’impianto non è agibile al pubblico: manca la scheda che fascattare l’impianto antincendio nel caso siano rilevati dei fumi all’interno del palazzetto.
Ed è qui che la manutenzione poco efficiente unita ad una lenta burocrazia, rende il tutto davvero complicato, come spiega il presidente Giorgio Locanto al Gds: “La scheda è stata ordinata ma non si sa quando arriverà. Dopo mesi si sta tentando di attuare una soluzione tampone. Non si poteva pensarci prima? La scorsa stagione si sono guastati pochi metri di tubo e l’acqua non arrivava negli spogliatoi.
Per aggiustare il guasto sono passati mesi e abbiamo pagato una serie di multe perché gli avversari ripartivano sudati senza poter fare la doccia. A parte la brutta figura che in questo caso fa tutta la città“.
Storia leggermente diversa per il PalaUditore che ha ottenuto l’agibilità al pubblico ma ancora manca qualcosa, come afferma Simona Chines, vice-presidente del Verga Sicily By Car: “Si può fare ancora tanto per migliorare le condizioni di uso dell’impianto. Per esempio, non c’è un bar e le macchine automatiche per beveraggi e merendine sono state vandalizzate e non sostituite.
Penso che un palazzetto debba essere un posto appetibile per la gente che va a vedere una partita e ha bisogno di dissetarsi. Spero che il Comune, forte delle esperienze di questi anni, stavolta pensi per tempo alla scadenza dell’agibilità che finirà nel luglio 2020. Infine sarebbe opportuno rinnovare le strumentazioni elettroniche e dotare l’impianto delle apparecchiature per le pubblicità luminose”.
Altra voce del basket, stavolta maschile è quella del presidente del Green Basket Fabrizio Mantia, che ha voluto dire la sua sulla situazione impianti a Palermo:
“Il vicesindaco Giambrone ha dato adesso un impulso per migliorare le cose ma servono soluzioni durature. Il comune dovrebbe garantire un impianto sempre al top. E se non è in condizione per farlo, deve prendere la strada di affidarlo o cogestirlo con una società privata. Un’ipotesi che ci interessa ma finora non c’è stata alcuna apertura in questa direzione.
Non si può più concepire un palazzetto come un posto dove si fanno solo allenamenti e partite. L’impianto oggi è un elemento fondamentale per far crescere una società sportiva“.
Sfruttare i palazzetti per attività altre potrebbe aiutare la comunità a percepire questo come un luogo di aggregazione. Ad esser tutelati inoltre devono essere anche i dipendenti per cui non è previsto un contratto per il week-end, mettendo quindi a rischio il regolare svolgimento delle gare.
Per porre rimedio a tutto ciò è stato costituito dal vicesindaco Fabio Giambrone un tavolo comune con il consorzio convocato con riunioni periodiche (almeno due al mese) a
Palazzo Galletti. Da una parte, oltre il vicesindaco, assessori e dirigenti comunali coinvolti nella gestione degli impianti sportivi cittadini, dall’altra i rappresentanti del consorzio. Per ogni problema si cerca una soluzione.
E’ fondamentale il dialogo tra Comune, Regione e società sportive per non buttare all’aria quanto guadagnato sul campo, perché purtroppo questi fattori incidono sulla classifica delle società che devono far fronte a problemi strutturali per giocare le partite, piuttosto che monitorare la parte tecnica della squadra.
Altre News
Cittadella, Tessiore: “Paura di nessuno, abbiamo vinto a Palermo”
Cosenza, ds Delvecchio: “Lucioni? Non siamo interessati”
Bari, De Laurentis: “Non venderò al primo che passa. Con l’emiro? Una soap opera”