Tutto rosa nelle prime dieci partite, tutto nero nelle ultime due.
Inizia così l’editoriale di Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola che sottolinea come il Palermo abbia ancora vecchie abitudini del passato cioè che le mezze misure non esistono.
Due settimane fa sembrava essere il paese dei balocchi, con qualche pizzico di fortuna e senza qualifiche o infortuni. Poi la gara con il Savoia che stravolge le certezze costruite dall’inizio del ritiro. Analizzando i motivi di questo calo, si sottolinea come la squadra sembra avere il fiato corto, con qualcuno che arranca o deve riposare come Felici e Kraja, ieri in panchina. Un altro motivo è l’involuzione di gioco, diretta conseguenza del primo.
Perché, scrive Butera, il Palermo ha scoperto la carta degli imprevisti, come a monopoli. Il riferimento è al gesto di Ficarrotta col Savoia, agli infortuni di Sforzini, Santana e Crivello, la convocazione di Doda e a qualche giallo di troppo come quello di Lancini che salterà la gara con il Messina.
Il pareggio con la Palmese dice insomma che l’allarme è ormai suonato, scrive Butera in chiusura di articolo, visto che Savoia e Giuliano sono rispettivamente a meno 8 e meno 9.
Un distacco che puoi iniziare a preoccupare.
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