Corigliano, parla De Sanzo: Siamo caduti nel ridicolo, siamo abbandonati. Non so se andremo ad Acireale…”

Situazione drammatica in casa Corigliano. Non è certamente una notizia quella che parla di un Corigliano a pezzi e abbandonato da una dirigenza che praticamente non esiste più. Fa notizia invece, la ragione per cui è stata sospesa la partita tra Corigliano e Troina, nel precedente turno di campionato di Serie D (Girone I): assente la squadratura del campo. Ecco spiegata la ragione “patetica” di quella che sembra essere una barzelletta, ma che di fatto è una cosa seria, purtroppo.

Già quando il Corigliano è arrivato a Palermo, la situazione non era delle migliori. Girava infatti la voce di una possibile assenza della squadra nel capoluogo siciliano. Poi, vuoi perchè la partita era troppo importante, vuoi perchè era l’unica che forse poteva mettere in “mostra” la società calabrese, alla fine si è giocata. Adesso, la situazione è disperata, come si legge dall’edizione odierna del “Quotidiano del Sud”, dove sono riportate anche le parole del tecnico De Sanzo, che di seguito vi illustriamo: “La situazione è disperata, mi dispiace dirlo, ma siamo alla frutta. Rinviare una partita di calcio perchè manca la squadratura del campo è una cosa ridicola. Meglio farla finita a questo punto. Quello che sta accadendo non è rispettoso ne per noi, ne per i tifosi. Se non si può più andare avanti meglio chiuderla qui e credo che anche i ragazzi siano d’accordo con me. Sinceramente non so se andremo ad Acireale, la trasferta è a rischio. Ci hanno abbandonato tutti”.