Udienza il 10 febbraio 2020, c’è tempo fino all’11 gennaio per presentare i ricorsi.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea che coloro che avanzano soldi dal vecchio Palermo verranno convocati da parte del curatore fallimentare.
La speranza è riuscire a racimolare qualcosa dal fallimento della vecchia società per provare a coprire alcune situazioni in pendenza.
Sono già partite alcune lettere per convocare i creditori della società fallita il 18 ottobre che tuttavia però dovranno aspettare l’udienza fissata per il 10 febbraio presso l’ufficio del giudice Gabriella Giammona.
I creditori dovranno presentare ricorso entro l’11 gennaio cioè 30 giorni prima della scadenza.
Dopodiché i curatori Pisciotta e Palazzotto valuteranno le loro richieste per poi sottoporle al giudice.
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