Marsala-Cittanovese si disputerà a porte chiuse: ecco perché

Era una possibilità che pesava come un macigno in questi giorni e la conferma è arrivata proprio ieri: il Dino Angotta è considerato inagibile e dunque la gara sarà giocata a porte chiuse.

Non sono stati effettuati, entro il termine previsto, i lavori richiesti dalla Commissione Tecnica Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo durante la visita già avvenuta il 28 agosto, prima della gara contro il Palermo.

Era compito del Comune di Marsala fornire entro 90 giorni, secondo quanto riporta TrapaniSì, una lunga serie di documentazioni dei lavori richiesti quali: efficacia dell’impianto d’illuminazione, installazione dei supporti di sostegno di tutti i bagni riservati ai diversamente abili, ripristino delle masse a terra e dei cavi elettrici che alimentano le luci di emergenza e soprattutto il rinnovo del certificato di idoneità statico con prove di carico dell’impianto.

Ecco quindi il commento del Presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano: “E’ l’ennesima dimostrazione di incapacità da parte di questa amministrazione. Una necessità di proroga poteva starci ma bisognava operare nei giusti modi senza arrivare alla disputa dell’incontro a porte chiuse“.