Vasari, doppio ex che fa il tifo per i rosanero

Un anno ad Acireale prima di arrivare a Palermo: “Rosa superiori, spero siano promosse entrambe”.
“Si vede che Mirri tiene a noi ex. Con Zamparini era tutta un’altra storia”

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola

L’articolo di Valerio Tripi ci presenta il derby di domenica prossima con l’Acireale attraverso la carriera di Tanino Vasari, doppio ex con il cuore dipinto di rosanero.
“…il Palermo passò in vantaggio con Maiellaro, poi riuscimmo a ribaltare la partita vincendo 3- 1 e segnai il terzo gol… Fu un’esultanza normale, anche se il Palermo è sempre stata la squadra del mio cuore, lavoravo per l’Acireale e mi sembrava corretto esultare anche se non in modo eclatante..Acireale fu il mio primo anno di serie B, a livello personale fu una stagione positiva e i tifosi mi volevano bene… ma per tutta la stagione arbitraggi scandalosi hanno pesato sulla retrocessione. Siamo finiti in C per un punto, ma senza meritarlo…Il Palermo ha giocatori di categoria superiore e la classifica lo sta dimostrando. Forse ai rosanero avrebbero potuto tenere testa il Savoia e lo stesso Acireale. Quella granata è un’ottima squadra, ma ormai i punti di distacco sono troppi…Mirri mi sembra uno in gamba, un tifoso prima che un presidente. L’iniziativa della partita con le vecchie glorie è stata bella e coinvolgente…Con Santana e Pergolizzi siamo stati avversari; con Rosario Pergolizzi abbiamo giocato spesso contro: tante battaglie, era un ottimo terzino, veloce di testa e rapido di piede..”
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