Occorre voltare pagina il più in fretta possibile e la gara in trasferta con il Castrovillari non sarà affatto semplice, complici anche le numerose assenze e gli infortuni.
Ne è consapevole Rosario Pergolizzi che ha presentato così il penultimo match del girone d’andata del campionato di serie D.
“E’ una partita importante, dopo una partita non giocata bene, non ci deve far perdere le nostre certezze, se prima non ci tenevo, adesso ci tengo a diventare campione d’inverno. Dobbiamo maturare e imparare dai nostri errori”.
In riferimento alle tante critiche di questi giorni commenta:
“Essendo la parte principale dello spogliatoio, preferisco che qualcuno si lamenti di Pergolizzi ma non della squadra, dobbiamo sempre migliorarci come squadra, credo che le cose negative facciano solo crescere, li ho visti lavorare bene in settimana e se riuscissimo a fare quanto facciamo in settimana, senza far subentrare la paura, otterremo sempre ottimi risultati.
Un commento al brutto infortunio accorso a Santana
Soltanto una partita non ha realmente giocato Ricciardo per scelta tecnica, quella con l’Acireale. Santana deve essere un esempio per tutta la squadra, per l’uomo che è stato e per quanto ha fatto finora.
Sul confronto tra i vertici della società e Pergolizzi che non è passato inosservato aggiunge:
“La nostra riunione del giovedì è cosa consueta, tra noi collaboratori di staff, rivediamo la partita, condividiamo opinioni ma la pensiamo sempre tutti alla stessa maniera. Non abbiamo parlato di mercato, di questo se ne occupa la società”.
Pergolizzi poi smentisce poi categoricamente la sofferenza del Palermo durante i cosiddetti big match:
“La squadra non soffre i big match, abbiamo vinto in campi difficili come quelli di Mugnano contro Giugliano ad esempio: questa squadra, ha fatto risultato importanti, anche contro il Savoia meritavamo il pareggio. Contro l’Acireale abbiamo fatto una brutta gara e non come l’avevamo preparata durante la settimana“.
Altre News
Il “Club di Tifosi” torna questa sera alle ore 21:30
Palermo, lunedì Dionisi in conferenza
Il caffè della domenica: Rosa o nero?