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Altro che regali di Natale, sarà la befana a portare doni al Palermo?

sagramola castagnini

Non è ottimismo e non è neanche una certezza, perchè si dice che “Oltre la morte altre certezze non ne esistono”, ma è una possibilità concreta e probabile che il Palermo e nella fattispecie i dirigenti della società, alla fine opereranno sul mercato di Gennaio.

Di Gennaio, appunto, non di Dicembre. E qui forse bisogna chiarire un aspetto che a quanto pare non è molto chiaro a tutti i tifosi rosanero: il mercato è cominciato il 2 Dicembre e fino a ieri era possibile acquistare giocatori non professionisti, ovvero solo dalla serie D in giù. Qui, gentili lettori, mi sorge spontanea una domanda: Ma il Palermo di un giocatore di serie D cosa se ne doveva fare? Evidentemente, qualora qualcuno non lo avesse capito, si aspettava il momento giusto. La data in questione è il 2 Gennaio, giorno dal quale i rosanero potranno puntare su giocatori anche di categoria superiore.

Chiaramente il tifoso è impaziente e il pareggio contro il Troina ha alimentato moltissimo le aspettative di mercato. Se prima c’era una voglia, una convinzione “morbida” che il Palermo doveva ampliare la propria rosa, adesso la gente del capoluogo vuole quasi imporre la società a comprare. A volte, bisognerebbe soltanto avere un po’ di pazienza in più, tutto qua.

Inutile partire prevenuti pensando che non arriverà nessun volto nuovo. Chiaramente ci si aspetta qualche colpo importante dal 2 Gennaio in poi quando, come detto, Sagramola e Castagnini potranno sondare terreni ben più prestigiosi. Avete, abbiamo, dato fiducia al nuovo corso fino ad oggi; continuate a farlo. Non è questo il momento di smettere.

Finisce dunque il mercato misero e ristretto e ne comincia un altro: quello adatto alle ambizioni del Palermo nonchè quello che i dirigenti  rosanero hanno probabilmente aspettato con ansia. Non bisogna invertire una rotta, ma bisogna riprenderla e per farlo servono rinforzi. Abbiamo sempre parlato di regali di Natale, ma sarà la befana, eventualmente, a portare una calza piena di belle sorprese