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Certe letture mi fanno rivoltare lo stomaco

Mi viene da vomitare!
A volte i social mi fanno questo effetto… e forse è per questo che ne sto alla larga.
Non leggo, ma mi raccontano, di una valanga di fango gettata su di noi da alcuni personaggi che hanno preso di mira la nostra testata, pur di fare clic. Parlo di personaggi perché, vista l’acredine ed il linguaggio utilizzato, non credo siano giornalisti. Perché alla mia veneranda età, non ho mai visto offendere ed attaccare colleghi pur nella diversità delle opinioni.
Roba da O.d.G, (Ordine dei Giornalisti), se fossero giornalisti però.
Questo mi procura nausea, ma non grave perché scappa pure qualche commiserevole sorriso. Bontà loro che continuano nonostante essere da noi palesemente ignorati e snobbati.

Ciò che invece mi fa vomitare letteralmente è aver letto che ci sarebbe ancora qualcuno che rimpiangerebbe Zamparini! D’accordo che una delle funzioni del nostro cervello è dimenticare gli eventi negativi, ma questi sono troppo recenti per raggiungere l’oblio. Qui il problema sembra più intellettivo che cerebrale!

Altra cosa che mi procura forte nausea è ripensare al rigore tirato da Ricciardo. Già a Castrovillari avevo avuto sensazioni di nausea… col Troina è peggiorata.
Ho la nausea perché non ho ancora digerito come si sta gettando al vento un campionato quasi chiuso e che ora bisognerà difendere da un encomiabile Savoia che non si è mai arreso nonostante il notevole distacco. Onore a loro.
Dunque trascorrerò queste festività con preoccupazione e nausea, in attesa di tempi migliori, pensando cioè al mercato che inizia a gennaio e dove il Palermo deve fare almeno due-tre operazioni per salvare baracca e burattini.
Perché se non si interviene e si puntella l’organico immediatamente, la nausea (e non solo la mia), cresce ed allora è facile che poi si arriva a vomitare. Per liberarsi.