Prima di Natale in una famosa lettera, Rocco Arena, presidente dell’Fc Messina auspicava una fusione tra le due società per mettere una parola fine ai continui dissidi interni alle due società che fanno capo alla città di Messina.
A mettere zizzania, in questa presunta proposta di pace, la scelta dell’Amministrazione comunale di affidare il Franco Scoglio all’Acr Messina, e da qui la risposta dell’FC Messina in un comunicato che riportiamo:
“Il provvedimento con cui la Giunta Comunale di Messina in data 31.12.2019 (!) alle ore 18:00 (!) ha prorogato la concessione dello stadio Franco Scoglio in favore dell’ACR Messina è molto singolare.
Lo è sotto il profilo formale, perché in generale se è proprio indispensabile che il 31 dicembre alle ore 18:00 vengano adottati provvedimenti amministrativi è perché tali provvedimenti sono gravi, urgenti ed indifferibili. Requisiti che, nel caso di specie, non sembrano affatto sussistere.
Lo è, ancor di più, sotto il profilo sostanziale, in quanto il principio generale declinato come un mantra in ogni occasione possibile ed immaginabile dall’Amministrazione Comunale di Messina è stato quella della assoluta par condicio tra FC Messina ed ACR Messina, espressione di progetti sportivi della città meritevoli di pari dignità.
Il 31 dicembre scorso alle ore 18:00, invece, l’Amministrazione Comunale di Messina sembra aver derogato al principio generale da lei stessa posto.
E ciò appare, francamente, inspiegabile.
E’ inspiegabile che l’Amministrazione Comunale di Messina non abbia ritenuto, come fece in passato, di deliberare la concessione del Franco Scoglio per tutto il prossimo anno dopo aver sollecitato un confronto tra le due società, posto che fino a prova contraria le rispettive prime squadre militano nella stessa categoria e sono portatrici di interessi ed esigenze che meritano pari dignità.
E’ inspiegabile che l’Amministrazione Comunale di Messina, pur avendo ricevuto nel mese di novembre i relativi incartamenti, non abbia trovato il tempo di richiedere la convocazione della commissione che dovrà decidere in merito all’agibilità del Celeste, ma abbia trovato il tempo per deliberare in fretta e furia (il 31 dicembre alle h.18.00) la proroga della concessione a favore di ACR Messina del Franco Scoglio.
E’ inspiegabile che FC Messina, che sino ad ora non potendo contare sul Celeste per la disputa delle partite in casa ha corrisposto ad ACR Messina la considerevole somma di €34.000,00, debba essere così gravemente penalizzata, quasi che la scelta di rinunciare alla concessione del “Franco Scoglio”(scelta operata per senso di responsabilità) debba essere considerata una colpa da punire o una manifestazione di dabbenaggine di cui approfittare.
Se l’Amministrazione Comunale di Messina ritiene il progetto FC Messina scomodo, inutile o inopportuno nell’interesse della città non ha che da dirlo con chiarezza”.
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