Fabio Lupo, ex Direttore Sportivo del Palermo dal 2017 fino a febbraio 2018, parlava di Stanislav Lobotka come un giocatore sensazionale, che era da prendere ad ogni costo.
Per un momento sembrò quasi tutto fatto per l’arrivo del giocatore. Poi, però, arrivò il Celta Vigo: il fascino della Liga spagnola, l’opportunità di giocare contro i migliori giocatori al mondo, un’occasione da non perdere per il giovane centrocampista slovacco.
Da quel momento, che è possibile definire come una sliding door della storia rosanero, Lobotka ha iniziato ad incantare tutta Spagna e pian piano anche l’Europa con le sue prestazioni convincenti in Nazionale maggiore, dimostrando a tutti che Fabio Lupo non sbagliava quando si dichiarava pronto a fare qualunque cosa per il gioiellino slovacco.
Oggi Lobotka sta per trasferirsi al Napoli, agli ordini di un altro ex Palermo, Rino Gattuso, per cercare la sua definitiva consacrazione e approdare finalmente in Italia dopo che qualche anno prima ci fu così vicino.
Con i “se” e con i “ma” non si fa la storia, nemmeno nel calcio: chissà, però, che storia sarebbe stata con Lobotka in quel Palermo in Serie B…
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