Il calcio è anche questo: regala esempi di umiltà e virtù che uniscono tifoserie, che regalano emozioni, che sono in grado di far fermare un intero stadio e far sconvolgere l’Italia intera, perché in effetti la sua morte è stata un colpo al cuore per tutti noi.
Davide Astori, era e sarà sempre uno di noi, o almeno così ci dava l’impressione di essere mentre calcava il terreno di gioco, e adesso che non c’è più la sua assenza pesa come un macigno.
Oggi è il giorno del suo compleanno: avrebbe infatti compiuto 33 anni, nato il 7 gennaio 1987. E il web, le tifoserie non lo hanno affatto dimenticato, il suo ricordo rimane indelebile perché forse la sua umiltà, la sua purezza, non possono essere dimenticati.
Non lo dimentica il Cagliari che lo ricorda con un tweet, così come la Fiorentina che lo ha visto morire in quel tragico hotel durante quella domenica in trasferta.
Sono passati quasi due anni da quel 4 marzo 2018, forse ancora non è stata fatta chiarezza… ma la bontà e il sorriso di Davide resterà sempre nel cuore di tutti gli amanti del calcio e non solo.
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