Palermo-Savoia, sfida al veleno: “A casa nostra sarà un inferno”

Il botta e risposta su rigori e orari e i precedenti con espulsi e tafferugli.

La lunga vigilia è già iniziata e durerà settantaquattro giorni.
Inizia così l’articolo di Valerio Tripi su Repubblica, oggi in edicola, che sottolinea la rivalità storica fra Palermo e Savoia, alla fine degli anni ’90.
Le due squadre lottavano in serie C per contendersi la promozione, come nel 1999 quando i campani vinsero entrambe le sfide spareggio ed al ritorno alla Favorita, il Palermo finì in otto con tre espulsi, dagli spalti pioveva di tutto e la partita fu sospesa per una manciata di minuti, si legge sul giornale.

E ancora la gara di ritorno di un Palermo-Savoia, col l’ex Morgia sulla panchina campana, che venne subissato di fischi.
Ed anche quest’anno è già iniziata la polemica a distanza.
Le parole del presidente Mazzamauro domenica scorsa, la replica di Sagramola; ancora una risposta del Savoia fino alla lettera di ieri del direttore generale Rais.

Il Palermo ha deciso di non ribattere, per evitare di contribuire ad alzare il clima di una partita che si giocherà fra più di due mesi, scrive Tripi in chiusura di articolo.
.