La realizzazione del centro sportivo alla Favorita, suscita reazioni contrastanti in città ed anche fra gli addetti ai lavori.
Su Repubblica, oggi in edicola, un articolo di Tullio Filippone che raccoglie il parere delle due opposte fazioni, i contrari ed i favorevoli. I pareri di Vanessa Rosano, ecologista di Legambiente e di Marco Lampasona del Comitato La Domenica Favorita.
Contraria: “No ai privati in riserva”.
“Siamo contrari a un’iniziativa che porterebbe nuove costruzioni. Piantiamo alberi”
Per Legambiente il futuro di quest’area del parco e della riserva non può che essere una soluzione pubblica, aperta a tutti i cittadini, con sentieri per gli escursionisti, gli sportivi e anche per il quartiere circostante…quell’area è all’interno di una riserva naturale e ha tutele storiche e paesaggistiche“.
Favorevole: “Rivitalizziamo il parco”
“Si prospetta un’ottima soluzione, a patto che si realizzi un luogo di sport aperto alla città”.
l’unico modo per valorizzare un’area come il parco della Favorita è portarci le persone. E il centro sportivo del Palermo calcio potrebbe essere un’ottima soluzione. A patto che si realizzi un centro polifunzionale non solo per gli allenamenti degli atleti. Uno spazio che vada oltre il solo centro sportivo rosanero e unisca sport, natura e cultura, in un’area riqualificata e aperta a tutti i palermitani
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