Catania, una crisi senza fine

L’inizio del 2020 aveva fatto ben sperare i tifosi etnei in un risvolto positivo della stagione che dipendeva molto dalla Coppa Italia e dalle vicende di calciomercato.

Vincere però si sa fa morale e le vittorie ottenute contro l’Avellino e la generale imbattibilità del 2020 avevano fatto supporre che qualcosa potesse cambiare e che la partita di Coppa Italia potesse essere affrontata con un piglio diverso.

Prima la sconfitta a Viterbo, e poi la pesante sconfitta a Terni hanno invece evidenziato una crisi profonda che non accenna a placarsi e che sembra segnare la parola fine su chi invece credeva che la squadra etnea potesse risollevarsi da questa situazione.

A questa pesante sconfitta, sia per il morale che per quanto segna in merito agli obiettivi stagionali, è seguito un silenzio stampa pesante più di qualsiasi parola pronunciata.

Come si evince dalla Repubblica, il clima è abbastanza teso e Lucarelli non avrebbe gradito i movimenti di mercato: l’addio di Di Piazza, l’infortunio di Curiale e l’essersi dovuto trovare a fronteggiare un match decisivo con i soli Barisic (non di certo una prima punta) e un classe 2000 Distefano, con un minutaggio ridotto (solo 44 minuti giocati in stagione).

Terminali offensivi inconcludenti, tanto possesso palla per nulla, e la Ternana che invece concludeva a rete approfittando anche degli svarioni difensivi davvero gravi del Catania.

L’assenza di Silvestri, l’uomo più affidabile del reparto difensivo, si è fatta sentire. Sono ben 28 le reti incassate in 12 trasferte di campionato, il cinquantanovesimo score tra le 60 squadre che militano nei tre gironi di serie C.

Gli acquisti promessi non sono arrivati, complice anche il fattore minutaggio pregresso che rende difficoltoso l’utilizzo dei giocatori nell’immediato. Se è vero che i numeri possono non essere indicativi, una traccia la lasciano pure: la media punti da Camplone a Lucarelli si è innalzata da 1,50 a 1,97 ma il numero di sconfitte è già quasi eguagliato: 10 sconfitte stagionali.

Il Catania si trova adesso all‘ottavo posto in campionato, a soli tre punti dall’undicesima posizione che starebbe a significare dire addio ai play-off e quello 0-2 da rimontare alla Ternana, con la squadra umbra che non ha mai perso con 3 gol di scarto, sembra già un’impresa titanica.