Il Savoia sta diventando un esempio per le altre squadre. Alla “Savoia” potremmo dire, anche la Cittanovese (prossima avversaria del Palermo) starebbe pensando di far giocare la partitissima contro i siciliani alle ore 15.00. L’ufficialità, eventualmente, arriverebbe 5 giorni prima dell’evento, non prima, per legge.
A cosa è dovuta la scelta? Una buona digestione, sopratutto dopo un pranzo domenicale mai banale per tradizione, sarebbe gradita. Allora ecco che sull’esempio degli oplontini, anche i calabresi starebbero pensando di posticipare la gara di 30 minuti e dare cosi il tempo al tifoso “appanzato” di digerire meglio pasta al forno, scaloppina e quant’altro.
Scherzi a parte, la scelta potrebbe riguardare la tematica “affluenza allo stadio”. Ma la presenza del tifoso ( e questa volta non scherziamo) potrebbe davvero essere influenzata dal pranzo domenicale. Le famiglie, specie quelle del Sud Italia, se la prendono con comodo e prima delle 14 non vorrebbero vedere pasta nel piatto, salvo cause di forza maggiore.
La partita è una causa di forza maggiore? Sì, e lo sarà ancor di più questa Domenica per gli abitanti di Cittanova che ospiteranno il Palermo. Ecco dunque che, in attesa dell’ufficialità, il tentativo è quello di far digerire almeno il primo piatto “ante” match, per i secondi, terzi e dolci ci sarà tempo durante la partita.
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