Intrigo calabrese nella sfida tra rosa e Savoia

Calendario ha voluto che in un momento così delicato della stagione le due compagini si sfidassero in terra calabra a soli 40 km di distanza e con una mezz’ora sfalsata a dividere le sorti della conoscenza del risultato.

E per la prima volta in questo campionato, sarà il Palermo a conoscere per primo il risultato già acquisito della squadra campana, giocando in posticipo, cosa che la squadra di Torre Annunziata non ha mancato di sottolineare.

Le parti, dopo le lamentale del Palermo per i continui posticipi del Savoia, stavolta si sono capovolte, ma gli allenatori, come sottolinea Tripi nell’articolo di Repubblica, sembrano tutt’altro che attenti a questi fattori extra campo.

Pergolizzi vuole sottolineare come non bisogna assolutamente rilassarsi dopo la vittoria nel derby ma che al contrario vuole vedere una squadra decisa e determinata, per il salto di qualità definitivo. L’allenatore del Palermo recupera Martinelli e Vaccaro dalle squalifiche mentre sul fronte Savoia per lo stesso motivo si perdono pedine importanti come Poziello e Scalzone.

Ad aprirsi adesso è una nuova fase: arriveranno momenti cruciali e determinanti per il campionanti e bisogna che tutti si facciano trovare pronti, perché il traguardo è ad un passo. L’entusiasmo non deve avere un effetto rilassante sulla squadra. Non a caso Pergolizzi in conferenza stampa parla di atteggiamento mentale e non tecnico.

Parlato invece dal canto suo cerca di sottolineare la forza del suo gruppo duttile ed affiatato.

La forza del Palermo sembra proprio quella di adattarsi alle emergenze: tutti si rendono utili alla causa, non esistono gerarchi e tutti possono subentrare. La squadra cambia pelle a partita in corsa, tutti i giocatori sono in ballottaggio e hanno chances. Caso non ultimo quello di Langella diventato da alternativa a prima scelta, o quello di Peretti.

La volontà di Pergolizzi è quella di confermare in questo caso però le scelte delle ultime giornate; Accardi verso la conferma, Peretti verso il recupero, mentre Crivello rimane in dubbio. Tramonta l’ipotesi di un attacco tutto over con Silipo e Felici che si contenderanno un posto da titolare.