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Martinelli e Langella… tuttofare, Pergolizzi non rinuncia ai suoi jolly

Nonostante l’emergenza sulle fasce sia quasi terminata con il rientro di Vaccaro dalla squalifica e Doda sulla via del recupero, Pergolizzi non vuole rinunciare ai “falsi esterni” che hanno fruttato bene alla squadra, ovvero Martinelli e Langella.

Il primo assente nell’ultima gara contro l’FC Messina, sarà però un’enigma secondo l’analisi di Benedetto Giardina: il dubbio rimane… lasciarlo in mediana o a largo a sinistra? L’unica certezza, salvo sorprese, dovrebbe essere la sua presenza in campo.

Il vice capitano del Palermo si sta dimostrando una figura importante per questa squadra, sapendosi adattare a più ruoli in contemporanea e permettendo così a Pergolizzi di cambiare modulo anche a partita in corsa, un qualcosa da non sottovalutare, per scardinare la prevedibilità data agli avversari.

Dal 3-4-3 al 3-5-2, con l’accentramento di uno dei due nel ruolo di mezzala e l’abbassamento di uno degli esterni d’attacco a tutta fascia, ma anche al 4-3-3, in questo caso però con Langella arretrato a terzino destro. Tre diversi schieramenti senza effettuare sostituzioni, puntando tutto sulla duttilità dei due centrocampisti diventati tornanti per necessità.

Di necessità virtù, il Palermo così vola verso l’obiettivo finale nel contingente che è la vittoria e nella prospettiva che è la serie C.

Un esperimento che ha ottenuto i suoi frutti, suggerito da un organico che non aveva a disposizione altri terzini di ruolo ma che ha davvero portato a compimento il risultato finale.

Si è riusciti anche ad allungare il distacco sul Savoia, complice anche l’arresto dello stesso, e si sono ripescati dal cilindro giocatori fuori dalle gerarchie… come Langella. Passato da essere un’alternativa ad una prima scelta così come Peretti il titolare della difesa a tre.

Due titolari che vedranno però aumentare la concorrenza già questa settimana. Con il rientro di Martinelli e Doda, tutto si fa più complicato ma non si sa adesso chi sarà a lasciare il posto a chi: le gerarchie sono totalmente stravolte e cambiate.