E’ accaduto al termine di una partita di campionato in seconda categoria: un arbitro colpisce con una testata al volto un giocatore espulso durante il match.
La partita in questione è Borgo Mogliano-Montottone, terminata 3-1. All’uscita degli spogliatoi l’arbitro si è reso protagonista di questo gesto inconsulto e il questore della procura di Macerata, ha deciso di usare le maniere forti per punirlo.
Il giocatore è stato soccorso dai sanitari del 118 presenti sul posto, è stato trasportato all’ospedale di Macerata, dove è stata stilata una prognosi di alcuni giorni. A seguito delle indagini svolte dai carabinieri, incaricati del servizio di ordine pubblico e della conseguente informativa alla Procura della Repubblica di Macerata, il questore Pignataro ha emesso nei confronti dell’arbitro, un 31enne di origini napoletane, un provvedimento di Daspo.
Secondo quanto riporta Sky Sport infatti, all’arbitro sarà impedito l’ingresso a tutti gli impianti sportivi di calcio del territorio nazionale, anche per gare amichevoli internazionali.
Secondo la Questura di Macerata si tratta del primo provvedimento di Daspo adottato in Italia nei confronti di un arbitro di calcio, “figura che per sua natura dovrebbe essere di esempio per tutti di un corretto comportamento sportivo, soprattutto per le migliaia di giovani impegnati nei campionati di calcio italiani di ogni categoria”.
Una degenerazione del corpo professionale arbitrale che non è stato ben rappresentato in questa occasione.
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