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Lo Stadio delle Palme riapre dopo 8 mesi, Palermo ritrova un impianto moderno e restaurato

Chiuso nel luglio del 2019, il tempio dello sport adesso potrà tornare ad avere i suoi atleti. Secondo quanto riporta Repubblica, sono stati completati i lavori di ammodernamento degli spogliatoi, restyling, rifacimento della pista ed impermeabilizzazione delle tribune.

Non sono mancate le polemiche per il mancato utilizzo di questa struttura, punto di riferimento non solo per i  professionisti dell’atletica ma anche per i semplici amanti dello sport e della natura.

Lunedì prossimo scatta quindi l’ora X con la fine dei lavori e l’apertura ufficiale al pubblico con i seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle 7 alle 20, il sabato dalle 7 alle 14 e la domenica dalle 7 alle 13, a eccezione delle domeniche in cui si svolgono le partite di calcio presso lo Stadio Renzo Barbera.

Da rivedere però il regolamento comunale attuale secondo il quale ad usufruire della struttura possono essere soltanto i tesserati delle società sportive, mentre i singoli atleti dovranno pagare al Comune un abbonamento mensile di 40 euro.

Bando alle ciance, sicuramente i lavori svolti sono stati notevoli con materiale di ultima generazione: la gabbia per i lanciatori del disco e del peso, e una nuova fossa per i saltatori in lungo. Il tutto realizzato con fondi comunitari per un importo complessivo di 590 mila euro, si attende il collaudo definitivo della Fidal (Federazione Italiana di Atletica leggera).

Ecco il commento entusiasta del sindaco Leoluca Orlando, secondo quanto riporta Repubblica: “Questa importante struttura torna allo splendore che aveva perso. Adesso l’atletica leggera potrà avere un punto di riferimento significativo“.

Per terminare definitivamente l’allestimento del “Vito Schifani” mancano le attrezzature tecniche come materassi, siepi, blocchi di partenza, ostacoli per velocisti ect.. per un totale di 50.000 euro.

Una tematica da non sottovalutare sarà quella della manutenzione: ogni anno serviranno quattromila euro per evitare il precoce deterioramento. Senza un monitoraggio costante il nuovo impianto potrebbe durare in tutta la sua bellezza soltanto 5 anni e non 10 come viene attualmente stimato.

Molte sono le attività in programma a breve: quella più imminente in calendario è l‘8 marzo con “La Domenica Favorita“; ma anche il 20 e il 21 giugno Palermo potrebbe ospitare i campionati italiani di atletica leggera.

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