Dopo il primo caso positivo nella caserma “G. Carini”, la sede del comando provinciale del carabinieri di piazzetta degli Aragonesi, adesso salgano a dieci i positivi tra i carabinieri.
L’allarme si è sparso in tutta la città che ha deciso di chiudere il comando provinciale alla città; le denunce potranno essere presentate attraverso uno spazio a distanza di vetro, così riporta Repubblica.
Tra i dieci contagiati c’è il generale Arturo Guarino, il comandante provinciale, e lo staff dirigenziale dei colonnelli e maggiori a capo degli uffici investigativi.
“Siamo tutti i quarantena nei nostri alloggi, divisi dalle nostre famiglie che vivono nelle altre stanze dell’alloggio. Ma temo – ammette il generale Guarino– che la situazione sia ancora più grave e stiamo chiedendo al 118 di estendere la possibilità di avere eseguiti più tamponi possibili“.
La cosa sorprende dato che a quanto pare i carabinieri avevano rispettato la distanza di sicurezza, al momento i carabinieri non possono uscire dalla caserma.
“Il ricoverato numero uno sta bene e non ha più nemmeno febbre – spiega il generale Guarino- e noi siamo asintomatici. Di certo, nonostante abbiamo sanificato tutti i locali e abbiamo rispettato le distanze di sicurezza, abbiamo contratto il virus. Significa che l’intervento è stato tardivo“.
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