Un problema non indifferente e che tiene sulle spine molte società, soprattutto in serie A è quello inerente ai prestiti: se dovesse davvero slittare la fine del campionato, anche dopo il 30 giugno, molte squadre dovrebbero fare i conti con giocatori in esubero, contratti scaduti e situazioni giuridico calcistiche davvero insolite e complicate da gestire.
Abbondano i nomi eccellenti come viene sottolineato dall’analisi della Gazzetta dello Sport: da Icardi a Nainggolan, da Smalling e Mkhitaryan, a Rebic e Caldara. Se il campionato si prolungasse oltre il 30 giugno tutti questi contratti, non avrebbero più alcun valore.
Indispensabile risulta una riscrittura con una deroga concessa appunto dalla Lega: il coronavirus quindi incide notevolmente anche in materia di calciomercato.
L’unica squadra previdente in tal senso sembra essere stata l’Atalanta che ha riscattato per tempo sia Zapata che Pasalic e che si sta garantendo anche le prestazioni di Caldara sino a giugno 2021 con la facoltà di poterlo acquistare a 18 milioni.
La situazione più intricata sembra essere quella in casa Inter: la voce prestiti pesa molto sul bilancio.
Quello più eclatante riguarda quello di Mauro Icardi, inizialmente sembrava rinato a Parigi, ultimamente invece è soltanto una comparsa, non è più certo quindi che il Psg si avvalerà del diritto di riscatto. E la Juventus potrebbe metterci lo zampino.
Da risolvere anche la questione Perisic con il Bayern Monaco, oltre che quello di Joao Mario con la Lokomotiv Mosca, e quella di Lazaro con il Newcastle. Altra questione spinosa è quella di Nainggolan: tornerà all’Inter? In questo rebus dovrà essere gestito anche Sensi in prestito dal Sassuolo. Senza dimenticare anche di risolvere il discorso Dalbert e Biraghi.
In casa Roma situazioni in stand-by sono quelle di Smalling e Mkhitaryan: il primo ha ben figurato ma il cartellino è costato troppo per riscattarlo a gennaio. Il secondo ha ritrovato la forma,ed è risultato decisivo nell’ultimo periodo, occorre decidere presto. Entrambi sono in prestito dal Manchester United. Da valutare anche Carles Perez e Roger Ibanez: per quest’ultimo ormai l’acquisto è diventato obbligatorio, discorso diverso per l’attaccante catalano che si è visto poco.
In casa Juventus da valutare Kulusevski e Luca Pellegrini: lo svedese è stato al centro del mercato invernale e sembra ci sia l’intenzione del club bianconero di investire su questo talento. Sul difensore, ora in prestito al Cagliari, occorre fare valutazioni. Enigmatica la situazione di Mandragora per cui il club si era impegnato l’acquisto ma che adesso rischia un clamoroso dietrofront.
Il Milan è al bivio: preoccupa Zlatan Ibrahimovic, si spera nella conferma per il prossimo anno. Per quella di Kjaer, tutto dipende dalle scelte tecniche. Discorso diverso per Ante Rebic. C’è la garanzia che rimarrà in prestito per un’altra stagione dall’Eintracht Francoforte. Ma in prospettiva non è stato concordato il riscatto. Quindi quanto
vale il suo cartellino? Un enigma che rischia di condizionare il suo futuro in rossonero.
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