“Vampe” di San Giuseppe e teppisti scatenati, a Brancaccio sassi contro vigili del fuoco e Rap”.
E’ accaduto in via Azolino Hazon. Malgrado i divieti anti Coronavirus, anche in altre zone della città sono state date alle fiamme cataste di legna e mobilio.
Oltre 50 gli interventi effettuati nella notte per domare gli incendi.
Questo si legge su Palermotoday.it che sottolinea come sono stati necessari più di 50 interventi dei vigili del fuoco per spegnere le fiamme accese per la tradizionale vampa di San Giuseppe che i palermitani hanno voluto celebrare nonostante i divieti e le prescrizioni delle autorità.
Operai Rap inoltre presi a pietrate perchè volevano sgomberare cataste di legname e mobilio vecchio: tutto questo nel quartiere di Brancaccio ad opera di una decina di giovani che non hanno risparmiato nemmeno i vigili del fuoco che tuttavia, scorati dalla Polizia, alla fine hanno spento gli incendi.
Segnalate “vampe” alla Guadagna, nei pressi del ponte di ferro; in via Tiro a Segno; a Brancaccio ,vicino alla chiesa di San Giovanni dei Lebbrosi e a piazza Ignazio Calona. E ancora: via Simoncini, via Scaglione, via dei Mulini, via Mario Benso, via Rocky Marciano, via tenente Giuseppe Anelli.
(fonte Palermotoday.it)
.
SEGUICI SU FACEBOOK
Altre News
WhatsApp: addio a 19 modelli Android e iPhone dal 2025
Riccardo Muti rimprovera i parlamentari: “Stutatelo ‘sto telefonino”
Saldi invernali 2025: ecco quando inizieranno in Sicilia