ll presidente Mirri fa consegnare le “sfince” di San Giuseppe alla squadra

Le «sfince» a casa, le manda Mirri.
Sorpresa per i giocatori, ma tutti hanno gradito: «Grazie per il pensiero».

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola, nell’articolo di Benedetto Giardina.

Nel giorno di San Giuseppe che i palermitani ricordano soprattutto per le scorpacciate di “sfince”, in molti resteranno a bocca asciutta visto la chiusura di bar e pasticcerie. In molti ma non i giocatori del Palermo che ieri hanno ricevuto, ognuno nelle proprie abitazioni , un regalo da parte del palermitano presidente Mirri.
Dal San Lorenzo mercato recapitate a tutti i rosa i tradizionali dolci palermitani che ricordano la ricorrenza di San Giuseppe. Ed un biglietto a corredo dei dolci:
“Ora e sempre forza ragazzi, viva Palermo, viva San Giuseppe (e San Lorenzo!). Non molleremo mai, forza”.
Non sarà un regalo dietetico ma in questi giorni di quarantena forzata è il minimo danno e quantomeno servirà ad addolcire la giornata.
Ovviamente i giocatori hanno gradito, forse più i palermitani già conoscitori della bomba calorica. Ma anche gli “stranieri” hanno apprezzato il gesto come scrive Pelagotti che va oltre il regalo in se: “Una persona unica, grazie presidente”.
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