Il “topo” del policlinico era un degente.
La polizia ha bloccato a Ballarò un 24enne indicato dai medici come autore dei furti.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola
L’ultimo raid è un pugno allo stomaco. La gang che ha preso di mira il Policlinico, due notti fa è arrivata al cuore del morbo che ha messo in ginocchio l’Italia.
Inizia così l’articolo di Romina Marceca che ci informa che è stato individuato e catturato l’autore di diversi furti a danno del Policlinico, l’ultimo dei quali aveva fatto scalpore perchè effettuato proprio nel laboratorio dove i medici analizzano i tamponi per il coronavirus.
E’ stato bloccato al Ballarò, ha 24 anni, pregiudicato, ed è stato visto dai medici mentre si aggirava accanto agli armadietti poi scassinati.
Ma era un soggetto noto, era un paziente a cui qualche giorno prima gli era stata medicata una ferita alla testa: e doveva stare in città come misura cautelare in seguito ad altri furti.
E’ stato individuato anche grazie alla presenza in reparto delle telecamere che hanno svelato il volto del ladro, che in testa aveva un cerotto:
“E’ un nostro paziente ad avere rubato”, ha riferito un medico agli investigatori.
Ma l’ipotesi è che non può essere stata una sola persona a svaligiare una notte dopo l’altra e si presume che Romeo (questo il cognome) possa essere il basista di una banda.
.
SEGUICI SU FACEBOOK
Altre News
“Dietro la Curva”: la storia di Giuseppe, tra tifo rosanero e resilienza nel nuovo docufilm di Dario Cangemi
ChatGpt arriva su WhatsApp: tutte le novità e come funziona
Processo Open Arms: Salvini assolto perché il fatto non sussiste