Rispetto all’emergenza Coronavirus, la ripresa sarà scaglionata e non tutte le attività riprenderanno contemporaneamente.
Il prossimo 3 aprile il Governo emanerà un decreto con restrizioni almeno fino al 18 aprile.
Successivamente, se l’epidemia darà segnali positivi, si potrà procedere alla riaperture di alcune attività.
Lo afferma il Corriere della Sera che sottolinea come soltanto se l’indice di contagio sarà inferiore ad 1, il Governo potrebbe decidere una lenta riapertura.
Indice 1 significa che un contagiato potrà infettare meno di un’altra persona.
Ma anche dopo aver raggiunto questo risultato bisognerà mantenere alcuni divieti e limitazioni per impedire che la circolazione degli asintomatici possa far risalire il numero dei positivi.
Ciò significa che i locali che apriranno per ultimi saranno quelli dov’è possibile un maggior numero di assembramenti: bar, ristoranti, discoteche, teatri e cinema e sicuramente gli stadi.
I primi a riprendere le attività saranno quelli legati alla filiera alimentare e farmaceutica.
Resteranno strettissimi i controlli per chi viene dall’estero.
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