Una coppia affiatata: il portiere rosanero con la compagna
La moglie Federica spiega: “Qui in Sicilia è un paradiso naturale. Siamo a cento metri dal mare ma non possiamo uscire…”
“Alberto è un soldato. In campo è il primo ad arrivare e l’ultimo a uscire”
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola
Quel venerdì 9 agosto 2019, Federica c’era. «Seduta accanto a mio marito, ci interrogavamo sul futuro, quando telefona il Palermo. Alberto si gira: “Come faccio a non andare?”. Ed io: “Devi, ti preparo subito la valigia. Avvertivo sensazioni positive, come lui del resto che si tuffa senza salvagente….
Inizia così l’articolo di Salvatore Geraci che intervista Federica, la moglie del portiere rosanero, che domani compirà 31 anni.
Vi riportiamo alcuni passaggi dell’intervista che potete trovare integralmente sul Corriere dello Sport in edicola:
“Mi trovo a cento metri dal mare, ma non possiamo uscire. I bambini ne soffrono, la più grande, Nicole, vuole i nonni. In casa, ci diamo una mano. Alberto gioca con Nicole, va a fare la spesa anche perché sente la necessità di quattro passi. Io mi dedico a Liam che ha appena sei mesi, cucino ma, se non mi va, è Alberto che entra in campo e para i miei problemi. In più, mi aiuta a riordinare i cassetti, fa il letto, passa l’aspirapolvere, un tuttofare straordinario… Città stupenda: mare, arte, abitanti … Arrivi e rimani esterrefatta, ad esempio, per come hanno gestito la pandemia e ci hanno aiutati…Ci siamo conosciuti in prima media .. Ci siamo messi insieme a 15 anni e non è andata. A 17, invece, il colpo di fulmine. Solo che ho dovuto pagare pedaggio. Scottato dalla prima esperienza, Alberto non si decideva e allora è toccato a me sussurrargli: “Ti amo”. Poi, si è inventato la storiella che faceva il sostenuto per vendicarsi … Mi sono mantenuta agli studi con la raccolta dell’uva. Nasco da una famiglia umile, volevo la mia indipendenza e laurearmi.
Ora si è messo in testa di suonare la chitarra, Ricciardo sta contagiando tutti, e segue le lezioni in tv. Palermo è il suo nuovo trampolino, tanto che ha ritrovato gli “occhi della tigre” ed è rinato, tornando l’Alberto ricco di speranze che sognava di diventare investigatore o impazziva per fare il pilota di formula uno”.
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