Palermo: sul taxi con 10 ovuli di eroina nell’addome, fermato e sanzionato dai carabinieri

Un normale controllo per la verifica del rispetto delle norme di contenimento del contagio da Covid-19 si è trasformato a Palermo in una scoperta e accusa diversa: detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Con questa accusa è stato fermato un 41enne che si trovava a bordo di un taxi a Palermo e diretto a Caltanissetta. Il tutto è avvenuto venerdì sera, secondo quanto riportato da Palermotoday.

“Inizialmente – hanno detto i carabinieri – ha tentato di eludere il controllo, in seguito, una volta bloccato, ha mostrato dolori all’addome, pertanto è stato portato nel pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia, a Caltanissetta, e sottoposto ad accertamenti radiologici. Qua è stato trovato in possesso di 116 grammi di sostanza stupefacente di eroina, suddivisa in 10 ovuli, precedentemente ingeriti. La sostanza è stata sottoposta a sequestro e l’uomo arrestato e portato in carcere, dove è a disposizione del giudice“.

A venir sanzionato anche il conducente del taxi a cui è stata richiesta la sospensione dell’attività. Questo è stato possibile ai sensi delle norme previste per la prevenzione del contagio da coronavirus.

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